In Germania tutti pazzi per gli Automat

Il Vending della “nuova normalità”. In Baviera le vendite di prodotti food a Km Zero non sono più una moda passeggera ma un vero e proprio business

A incoronarli definitivamente sono stati Phil Klausen e Fabio Giittinger, noti food blogger di Norimberga che normalmente se ne vanno in giro per la Germania a recensire ristoranti di ogni genere.

I due “goderecci” del canale youtube “Bonvivant Journal”, in pausa forzata per le restrizioni anti-Covid, hanno deciso di rivolgere le proprie attenzioni a quanto viene venduto dai distributori automatici installati nelle fattorie o presso piccoli macellai e forni della Baviera. Macchine da cui si può comprare di tutto: latte, uova, vino, carne da grigliare, salsicce, burro, formaggi, zuppe, patate, verdura, frutti di bosco, insalate, miele, pasta e torte fatte in casa. Perfino – come hanno scoperto i due “bon vivants” – hamburger pronti da riscaldare e creme spalmabili di noci e di nocciole.

A caratterizzare l’offerta è la produzione del luogo dove si trova la macchina venditrice che ripropone cibi e bevande locali sempre senza fronzoli inutili.

Complice la pandemia, i distributori automatici stanno conoscendo un boom straordinario in Baviera, come in tutta la Germania. Giovani e meno giovani si sono scoperti “pazzi” per la possibilità di fare shopping 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 e “kontaktlos”, senza contatti con altre persone, visto che le macchine sono quasi sempre collocate all’esterno. Nessun problema di distanziamento, nessuno che prima di te tocca i prodotti da portare a casa.

Il successo del nuovo modo di vendere in Baviera è esemplare nel caso dell’Eierautomat Wenzl, il distributore di uova fresche della fattoria della famiglia Bauer a Kumhausen, 70 km da Monaco. Dalla macchina, nel 2020 sono state acquistate 357mila uova, circa 98 scatole al giorno, tra medium, large, extralarge e pure sode. Nel 2019 erano state 210 mila. Un aumento del 70% grazie alle paure scatenate dal Covid-19: neppure la migliore delle campagne pubblicitarie sarebbe arrivata a tanto.

Il fenomeno dei distributori di prodotti freschi locali è nato in Germania intorno al 2005. All’inizio, gli agricoltori che li istallavano per vendere senza intermediari il latte fresco delle proprie mucche, venivano derisi. Ora sono i protagonisti di una storia di successo. I distributori Regiomat del principale attore del mercato, la Stuwer di Heroldstatt, nel 2017 erano 750, nel 2020 sono arrivati a quasi 5.000, con un’alta concentrazione in Baviera e nel Baden-Wiirttemberg. Ma una mappatura completa non esiste. Ci provano diversi siti, come abhof-automat.de, che permettono di individuare i distributori più vicini, ma lo scenario è sempre incompleto, anche perché ogni settimana c’è una new
entry.

 

Fonte: “Specchio” de “La Stampa” del 14/02/2021

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