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Serim lancia la pausa caffè 100% cashless

Serim, insieme a Nestlé e Satispay, presenta la prima “digital vending machine” completamente cashless installata presso il Passante di Porta Venezia a Milano

Da sx: Alessandro Bottazzi (Nescafè), Bruno Mazzoleni (Serim), Andrea Allara (Satispay)

Anche la pausa caffè diventa cashless in mobilità. Ad annunciarlo sono Serim, Satispay e Nescafè con il lancio del progetto “Digital Vending” a Milano, che offre soluzioni di ultima generazione a tutti i consumatori sempre di fretta e sempre più digital, che potrebbero non avere monete o che non dispongono della valuta del
Paese in cui si trovano. Innovazione e qualitàon the go” sono i valori comuni che Serim, azienda leader nel Vending in Italia, Nescafé e Satispay portano in questa partnership per creare una pausa dinamica e coinvolgente attraverso i distributori automatici collocati ai binari 1 e 2 del Passante Ferroviario di Porta Venezia. La scelta di rendere disponibile questo servizio a Porta Venezia nasce dalla volontà di valorizzare un punto nevralgico del centro meneghino, che rappresenta nella storia milanese uno snodo fondamentale, oggi sempre più fulcro di sviluppo sociale ed economico.

Ancora una volta la proposta innovativa di Serim risponde a una necessità dell’utente: moneta, contanti e chiavetta presso le proprie vending machine vengono sostituiti da metodi di pagamento affidabili e digital. Pendolari, studenti, lavoratori e turisti potranno usufruire di un servizio puntuale 24 ore su 24, garantito da sistemi di pagamento rapidi e universali. Serim da sempre investe in tecnologia e innovazione per aumentare il valore del servizio al cliente e fornire prodotti di ultima generazione, soluzioni aggiornate, offerta personalizzata ed eccellenza. Per questo ha scelto Satispay che, dopo aver rivoluzionato le abitudini di pagamento nei negozi fisici e online di quasi 1 milione di persone in Italia, ha portato tutta la sua innovazione e semplicità nel mondo delle vending machine permettendo oggi, grazie alla partnership con Serim, di offrire ai viaggiatori la possibilità di pagarsi un caffè, e non solo, con lo smartphone. Il Presidente di Serim, Bruno Mazzoleni, ha sottolineato l’importanza dell’esperienza e delle analisi condotte fino a questo momento dall’azienda per poter offrire un servizio sempre più efficiente ed efficace per il consumatore. “Il concetto chiave del progetto è togliere la moneta dalla Distribuzione Automatica evitando problemi di inceppamento, di resto e mancata erogazione. In questo modo abbiamo un’erogazione più sicura e garantita, il cui servizio viene migliorato e percepito in modo positivo”. Il personale Serim sarà veicolo fondamentale per il sondaggio di customer satisfaction e soprattutto per il supporto agli utenti presso le nuove vending machine al Passante di Porta Venezia.

Il progetto digital e cashless di Serim è reso possibile dalle carte di credito e debito, dai sistemi di pagamento tramite smartphone ma soprattutto dall’applicazione di digital payment Satispay. A parlarne è Andrea Allara, Chief Business Development Officer di Satispay:Satispay conta oltre 100.000 esercenti e un tasso di utilizzo elevatissimo di 7 pagamenti al mese per utente rispetto ai 2,8 che sono della carta, perché i casi d’uso sono moltissimi: online, negozi e Vending. Da 9 mesi Satispay si impegna in progetti di pagamento cashless nel Vending ed è proprio con Serim che ha iniziato questo percorso. A meno di 1 anno dal lancio della soluzione per il mondo dei distributori automatici, i dati sono decisamente interessanti nei luoghi privati; in media, dopo i primi 60 giorni dall’attivazione, il 20% dell’utenza utilizza Satispay come principale metodo di pagamento. Nei casi più virtuosi questa percentuale supera il 50%, confermando come il sistema risponda a un concreto bisogno dei consumatori di poter usufruire di un metodo semplice e comodo che sostituisca i contanti, generando importanti vantaggi”.

Nescafé, con il lancio di Nescafé in grani nel canale Vending, si propone nel segmento “premium” della Distribuzione Automatica, portando la propria coffee expertise e proponendo un’offerta di bevande calde di alta qualità. A Nescafé in grani si aggiunge una vasta selezione di bevande Nestlé. “Abbiamo messo al centro il consumatore – commenta Alessandro Bottazzi, marketing manager di Nescafé. Se penso a Nescafé penso a un brand moderno e dinamico, che da sempre si concentra sull’innovazione non solo di prodotto ma anche di esperienza di consumo”.

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